COME HANSEL E GRETEL
BRICIOLE DI PLASTICA
Da 5 anni
Da 5 anni
Gli ingredienti ci sono tutti: un fratellino e una sorellina, un padre buono ma facilmente condizionabile, una matrigna egoista e arida di cuore. E una strega che, anche se questa volta non vuole mangiarsi i due marmocchi, ha gran brutte intenzioni…
Invece del bosco, una grande e anonima città. Troppo simile a molte nostre grandi e anonime città. E poi, non possono mancare le voci nella notte, gli abbandoni, gli stratagemmi per tornare a casa, gli spaventi e i momenti di sconforto.
Ma anche tante risate, giochi frenetici, corse a perdifiato, squisitezze da gustare e gioie così grandi da far piangere. Ma la vera protagonista, sullo sfondo, è lei: la carestia. Una “carestia contemporanea”, intesa non solo come crisi economica, ma, anche e soprattutto, intesa come crisi dei valori positivi e fondamentali della vita e dei rapporti umani profondi autentici.
Ma per fortuna tutte le fiabe, tradizionali o dei giorni nostri, hanno sempre il loro bel lieto fine…
di e con Walter Maconi
pupazzi Emanuela Palazzi
scene Anusc Castiglioni realizzate da Max Zanelli
luci Masimiliano Giavazzi
collaborazione artistica Tiziano Manzini
durata 55 minuti
richieste tecniche minime in teatro H. 4 mt / L. 6 mt / P. 4 mt • Kw 10
Disponibile anche per spazi non teatrali